Arte

04.2022 - 09.2022

Ab Umbra Lumen
“La Parola, la grafite, i volti, la luce, il respiro”

Da Lezione di tenebra cristallina: “Nigra sum sed formosa. Lei. Ombra צֵל (Tzel). Ha significato di inchino, preghiera, di un’interiorità come il ritirarsi del volto dal suo essere fissato. Il valore numerico gematrico è centoventi, identico a quello che esprimono le lettere della domanda: “Forse questo (sono) io?”. Come tutti i bambini, il suo sguardo innocente sul mondo ha riconosciuto la sua ombra molto più tardi del suo riflesso in uno specchio.

Scropri di più

2022

Nel labirinto di Khôra

“(…) Cesare Catania, infatti, se nelle opere pittoriche, scultoree e di quadri-scultura, non mette in crisi il corpo, ma ristruttura l’origine della materia, nell’Abbraccio mi dice che se il mio corpo non ha sentito “il senso” scorrere tra i muscoli, gli organi, i nervi e diventare “sensi” nell’atto di abbracciare, tutta la carità per cui noi salveremo la materia stessa, rischia di diventare idolo.

Scropri di più

2022

Un Abbraccio universale. Figure di una tenerezza

““(…) Adamo (Hā’āḏām - il suolo rosso) ed Eva (Hawwāh - la Vivente) “furono nudi”. La parola della Genesi non dice che si accorsero di essere nudi, ma che furono spogliati della Gloria divina che li abitava e rivestiva, e questo non tanto a causa della disubbidienza circa la proibizione dell’albero della conoscenza del bene e del male, quanto per avere imputato a un “Tu” divino la corresponsabilità alla tentazione: “La donna che Tu mi hai messo a fianco mi ha dato da mangiare di quel frutto”.

Scropri di più

Copyright © 2023 - P.IVA 06063000969