Nel labirinto di Khôra
di Edoardo Callegari
“Lui apre la porta di casa
Sulle fiamme. Lo studioso al lume di candela vede
Un’effulvescenza artica che avvampa contro la struttura
Di tutto ciò che è.
(Wallace Stevens, The Auroras of Autumn, VI)
In data 25 aprile 2023 si è inaugurata presso il Piccolo Museo Della Poesia la mostra "L’Abbraccio" dell’artista Cesare Catania, nominato unico Ambasciatore della giornata mondiale dell’abbraccio 2023.
L’organizzazione della mostra rappresenta la prima ufficiale collaborazione da me voluta tra il Piccolo Museo Della Poesia e il Segretariato del Summit mondiale dei premi Nobel per la Pace, che eccezionalmente ha concesso il Patrocinio. Per tale mostra ho scritto anche gli interventi critici del catalogo dal titolo: "Nel labirinto di Khôra" e "Un abbraccio universale. Figure di una tenerezza".
“(…) Cesare Catania, infatti, se nelle opere pittoriche, scultoree e di quadri-scultura, non mette in crisi il corpo, ma ristruttura l’origine della materia, nell’Abbraccio mi dice che se il mio corpo non ha sentito “il senso” scorrere tra i muscoli, gli organi, i nervi e diventare “sensi” nell’atto di abbracciare, tutta la carità per cui noi salveremo la materia stessa, rischia di diventare idolo.
Esattamente come nella liturgia, fuori finalmente dal solo Logos, ma nella Imago. Nelle sue opere, Catania non emula nel pigmento appropriazioni organiche, ma impasta la virtù della linea. Non è un’arte di lacerazioni, ma che accoglie profondamente e porge la serenità e la forza virile di cui ha strutturato l’inesauribile registro delle emozioni umane. È l’arte di chi costruisce anche un’idea di origine, vi opera e poi decide di soffermarsi ad osservarla dalle “Anacroniche” delle avanguardie, perché tutto è cronaca e anacronistico di fronte all’origine.
L’ideazione di una tecnica inedita per la creazione delle opere in silicone e acrilico; la concezione scultorea di uno spazio dove non esiste più distanza; la realizzazione di complesse opere igegneristiche che portano l’estetica dell’arte nella struttura stessa delle architetture cittadine; la innovazione nella realizzazione di opere d’arte digitale, portano la creatività di Cesare Catania ad aprire lo sguardo sulla vastità contemporanea di cosa possa significare una renovatio del Rinascimento in un mondo che non è più solo globale, ma si sta configurando come una Supersocietà.